Secondo i dati dell’Istat, il tasso di occupazione femminile è circa del 51%. Quindi in Italia lavora 1 donna su 2.
Nonostante ci sia stato lieve incremento dello 0,2% di gennaio 2023 rispetto allo scorso anno, la situazione lavorativa delle donne nel Paese è ancora molto indietro rispetto alla media europea (62,7%).
A questi dati si aggiunge l’annuncio della Commissione delle Nazioni Unite sullo status delle donne per cui ci vorranno altri tre secoli nel mondo per il superamento del gender gap.
Che fare quindi?
C’è un’unica risposta: studiare, formarsi, migliorare.
In attesa della partenza dei corsi gratuiti sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale per accrescere le competenze digitali delle donne e dei giovani (ragazze e ragazzi), ecco 4 piattaforme di e-learning dove tutti possono aggiornarsi in modo gratuito:
Coursera: azienda statunitense fondata da docenti dell’Università di Stanford. Offre corsi universitari in formato Massive Open Online Courses (MOOC) e dal 2014 coinvolge un centinaio di università ed enti operanti nel campo dell’istruzione superiore in tutto il mondo.
Pok: portale del Politecnico di Milano che mette a disposizione gratuitamente i suoi MOOCs in lingua italiana e inglese.
Eduopen Network: portale italiano di corsi universitari gratuiti e aperti a tutti, realizzato da 14 università pubbliche italiane e supportato dal MIUR.
edX: iniziativa di istruzione online senza scopo di lucro fondata dal Massachusetts Institute of Technology e dall’Università di Harvard. Offre corsi online, master e MOOC erogati dal MIT, Harvard, Berkeley e molte altre università prestigiose.
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